Un colosso come Wellcome Trust, tra le più ricche fondazioni del mondo, sta prendendo in considerazione di rivoluzionare la propria organizzazione interna, introducendo la settimana corta per 800 dipendenti del quartier generale londinese. Scelta presa con la speranza di aumentare la produttività e migliorare anche l’equilibrio tra tempo di lavoro e vita privata. Se questo esperimento dimostrerà che lavorare meno, a parità di stipendio, oltre ad aumentare la salute e la felicità dei lavoratori, farà crescere anche l’efficienza allora molte aziende, soprattutto piccole e medie, cominceranno ad aprirsi a questa possibilità.
Si tratta di politiche già viste e spesso introdotte per far fronte all’alto tasso di disoccupazione ma che prevedevano un taglio dei salari. La vera rivoluzione ora è quella di lavorare meno per lo stesso stipendio. L’ispirazione parte dalla sperimentazione messa in atto dalla compagnia di assicurazione neozelandese, Perpetual Guardian, che per due mesi ha ridotto la settimana di lavoro a 4 giorni per 240 dipendenti continuando a pagarne 5. Il risultato? Un trionfo, lo stress è sceso del 7% e la soddisfazione è cresciuta del 5% ed il 78% dei dipendenti ha riconosciuto di saper gestire con successo il proprio tempo vita-lavoro.