Come sta evolvendo il welfare aziendale

21 August

Immagine per la news Come sta evolvendo il welfare aziendale

Il prestigioso riconoscimento dedicato alle politiche di welfare aziendale più innovative è stato assegnato dalla giuria di “Welfarevolution” al Gruppo Mastrotto. Tra le diverse politiche di benessere per i dipendenti e le loro famiglie è stato avviato recentemente il progetto per la creazione di un reparto produttivo dedicato alle persone diversamente abili così da poterli inserire in modo stabile e continuativo nel mondo del lavoro.
Il Gruppo Mastrotto ha sede nel distretto conciario di Arzignano con più di 2400 dipendenti nel mondo, 480 milioni di euro di fatturato consolidato e 18 stabilimenti tra produzione e logistica. L’azienda ha come obiettivo principale quello di mettere al centro sempre di più il proprio capitale umano, migliorando e accrescendo il benessere individuale dei lavoratori, incrementando il loro senso di appartenenza all’azienda e il loro coinvolgimento.
Nella torre di Allianz, invece, da poco è nato il progetto bambini a “lavoro” per poter sostenere le famiglie nel periodo estivo di chiusura delle scuole. Durante le vacanze estive i figli dei dipendenti del gruppo assicurativo potranno accompagnare mamma e papà a lavoro. Sono state allestite aree giochi apposite e sale cinema dove i bambini vengono seguiti da educatrici professioniste con le quali svolgono attività ludiche ed educative sotto lo sguardo dei genitori. Questo non è che uno dei progetti di welfare aziendale che il gruppo ha ideato per i propri lavoratori.
Già dal 2000 Allianz offre il servizio di asilo nido per i dipendenti o iscrizioni agevolate nei 19 asili nido del network Happy Child a Milano e provincia.
Dal 2014 è attiva la sperimentazione del lavoro agile e ad oggi riguarda un lavoratore su cinque. Lo smart working in Allianz prevede che ben il 50% del tempo lavorativo sia svolto da casa o da un altro luogo fuori dall’ufficio. Questa nuova modalità di lavoro ha richiesto ingenti investimenti in tecnologia per permettere all’azienda e ai propri dipendenti di gestire riunioni in conference call, video conference o via Skype, utilizzando le Lim. Tutto questo, come spiega il direttore generale di Allianz, Maurizio Devescovi “ha portato molta flessibilità, capacità di lavorare in team, un forte orientamento agli obiettivi.”
La Danone invece ha deciso di estendere i piani di welfare anche agli stagisti.
Gli stagisti che hanno la fortuna di svolgere questa esperienza in Danone avranno quindi la possibilità di essere informati dall’azienda su tutti gli strumenti di welfare e sul loro utilizzo, e avranno accesso a servizi di welfare per un valore che equivale a un importo annuale di circa 2mila euro.

We use cookies to enhance your experience on our website. Browsing it you accept the terms of our Privacy policy.