Nessun mobbing se divergenze o conflitti col capo non sono intenzionali ma fisiologici: il reato scatta solo se la condotta del datore è volontariamente diretta a danneggiare il lavoratore. Lo sostiene il Tribunale di Udine, con sentenza 51 del 17 marzo 2017. Apre il caso il ricorso di un neurochirurgo dipendente di un’azienda osp...
Nei casi in cui la durata massima del periodo di comporto sia espressa in mesi, ciascuno vale 30 giorni e non il numero di giorni effettivi, che varia da 28 a 31. Lo ha stabilito la Corte di appello di Milano (presidente Sala, relatore Vignati) che, con la sentenza 890 del 6 aprile 2017, ha affrontato ...
Il "sottocosto" riempie Mediaworld. La fila è continua, al punto vendita alla periferia Est di Roma si lavora senza sosta. Alla cassa, fianco a fianco con i colleghi, c'è anche Chiara (il nome è di fantasia per tutelarne la privacy). Beneficia della legge 104 e l'assunzione in quel negozio di elettrodomestici, la ...
Con la sentenza n. 10576/17 dello scorso 28 aprile la Cassazione ha accolto il ricorso di un lavoratore disabile, licenziato a seguito di aggravamento delle condizioni di salute, affermando che il datore di lavoro, nel caso di aggravamento o di significative variazioni all’organizzazione del lavoro, può risolvere il rapporto solo se la ...